Molto spesso sentiamo che è tutta colpa della mente se hai un dolore, che la mente controlla il corpo e via dicendo…ricordiamo che il detto è mens sana IN corpore sano! Questo significa che il nostro corpo ha il dovere di rimanere forte e flessibile allo scopo di consentire un utile nutrimento della mente; d’altronde prima si deve nutrire, trovare un riparo e poi si può iniziare a pensare e ad evolversi, senza il primo passo tutto il resto non può avvenire! Inoltre quello che non ci dicono in molti è che il nostro corpo influenza la nostra sensibilità ed emotività, non ti viene in mente niente? Facciamo un esempio: ti ricordi l’altro ieri quando hai trovato parcheggio subito, o quando ti hanno offerto un caffè inaspettato o ancora quando ti hanno fatto qualche tempo fa la sorpresa in cui non speravi più? Come stavi posturalmente? Ti ricordi? Beh probabilmente eri a torace aperto, sorridente e con le braccia più aperte verso l’esterno…dico bene giusto? E ti ricordi quando ti hanno dato quella brutta notizia, o quando ti sei fermato/a due ore in più per lavorare e hai dovuto rinviare quell’appuntamento a cui tenevi? Stessa domanda: probabilmente eri un po’ curvo su te stesso/a, mica troppi sorrisi e battute giusto? hai già capito? Adesso invertiamo la situazione: pensa ad una cosa non piacevole, mettiti in posizione “felice”, senti come cambia? Ovvio dagli qualche secondo. Ora l’opposto: pensa a qualcosa che ti è piaciuto un sacco, che ti rendeva contento, poi rimettiti gobbo/a, smetti di sorridere, mica tanto gioiosa come sensazione adesso vero? Questo semplice esercizio non ci dice nulla di nuovo… Ricordati allora anche le lezioni di Patch Adams, che ridere fa bene al cuore e che quando qualcosa non va e ci sentiamo e “vediamo” giù, facciamo le scale guardando in alto, per ragioni meccaniche dovremo di sicuro raddrizzarci. Questa è solo una micro-chicca, ma spero ti faccia riflettere un po’ su quanto sia importante il nostro corpo, anche perché a quanto ne sappiamo è il posto in cui vivremo più a lungo, almeno in questa vita. Quindi il consiglio per te: fai qualcosa per te stesso, mettiti in moto, fai qualcosa che ti piace che sia nelle tue corde, che ti faccia attivare i muscoli del viso per creare un sorriso, che ti faccia muovere le gambe per migliorare la circolazione o che ti faccia stare in compagnia. Puoi fare quel che vuoi, camminare mattina, sera o persino entrambe! Puoi andare in acqua, allenarti per la maratona, prendi la bici e vai in montagna con gli amici, insomma quel che ti ispira di più. In tale contesto è comunque bene usare quella che io chiamo la “fisioterapia del buon senso”, ovvero se senti che una cosa ti stia facendo bene allora ti farà bene, se invece senti che stai andando fuori dai binari, beh ritornaci! Ricorda che prima di iniziare una qualsiasi attività è bene fare un check-up posturale e muscolare in modo da rendersi conto quali esercizi ti servono per raggiungere meglio il tuo obiettivo, coordinandoti e rispettando il tuo corpo e ovviamente facendo prevenzione primaria. Quindi buon divertimento e ricorda di respirare quando te la godi.
Molto spesso sentiamo che è tutta colpa della mente se hai un dolore, che la mente controlla il corpo e via dicendo…ricordiamo che il detto è mens sana IN corpore sano! Questo significa che il nostro corpo ha il dovere di rimanere forte e flessibile allo scopo di consentire un utile nutrimento della mente; d’altronde prima si deve nutrire, trovare un riparo e poi si può iniziare a pensare e ad evolversi, senza il primo passo tutto il resto non può avvenire! Inoltre quello che non ci dicono in molti è che il nostro corpo influenza la nostra sensibilità ed emotività, non ti viene in mente niente? Facciamo un esempio: ti ricordi l’altro ieri quando hai trovato parcheggio subito, o quando ti hanno offerto un caffè inaspettato o ancora quando ti hanno fatto qualche tempo fa la sorpresa in cui non speravi più? Come stavi posturalmente? Ti ricordi? Beh probabilmente eri a torace aperto, sorridente e con le braccia più aperte verso l’esterno…dico bene giusto? E ti ricordi quando ti hanno dato quella brutta notizia, o quando ti sei fermato/a due ore in più per lavorare e hai dovuto rinviare quell’appuntamento a cui tenevi? Stessa domanda: probabilmente eri un po’ curvo su te stesso/a, mica troppi sorrisi e battute giusto? hai già capito? Adesso invertiamo la situazione: pensa ad una cosa non piacevole, mettiti in posizione “felice”, senti come cambia? Ovvio dagli qualche secondo. Ora l’opposto: pensa a qualcosa che ti è piaciuto un sacco, che ti rendeva contento, poi rimettiti gobbo/a, smetti di sorridere, mica tanto gioiosa come sensazione adesso vero? Questo semplice esercizio non ci dice nulla di nuovo… Ricordati allora anche le lezioni di Patch Adams, che ridere fa bene al cuore e che quando qualcosa non va e ci sentiamo e “vediamo” giù, facciamo le scale guardando in alto, per ragioni meccaniche dovremo di sicuro raddrizzarci. Questa è solo una micro-chicca, ma spero ti faccia riflettere un po’ su quanto sia importante il nostro corpo, anche perché a quanto ne sappiamo è il posto in cui vivremo più a lungo, almeno in questa vita. Quindi il consiglio per te: fai qualcosa per te stesso, mettiti in moto, fai qualcosa che ti piace che sia nelle tue corde, che ti faccia attivare i muscoli del viso per creare un sorriso, che ti faccia muovere le gambe per migliorare la circolazione o che ti faccia stare in compagnia. Puoi fare quel che vuoi, camminare mattina, sera o persino entrambe! Puoi andare in acqua, allenarti per la maratona, prendi la bici e vai in montagna con gli amici, insomma quel che ti ispira di più. In tale contesto è comunque bene usare quella che io chiamo la “fisioterapia del buon senso”, ovvero se senti che una cosa ti stia facendo bene allora ti farà bene, se invece senti che stai andando fuori dai binari, beh ritornaci! Ricorda che prima di iniziare una qualsiasi attività è bene fare un check-up posturale e muscolare in modo da rendersi conto quali esercizi ti servono per raggiungere meglio il tuo obiettivo, coordinandoti e rispettando il tuo corpo e ovviamente facendo prevenzione primaria. Quindi buon divertimento e ricorda di respirare quando te la godi.